Intuitività
I simulatori sono facili da capire: per esempio la direzione del vento si può capire dai segnavento sulle vele e dall'indicatore in basso a sinistra sullo schermo;
con lo stesso sistema sono indicate la direzione della corrente e l'orientamento della barca. Spostando il mouse si muove il timone - con la massima naturalezza.
La grafica tridimensionale permette di capire la situazione della barca con una occhiata. Si possono lasciare al computer i compiti più difficili quando si è all'inizio o quando ci si concentra su altre cose - ad esempio la tattica di gara.
I comandi sono intuitivi ed immediati; e se la situazione richiede uno studio più attento, mentre il timoniere si occupa delle correzioni, si può "congelare" tutto: si guarda l'effetto delle modifiche sulla barca e sulle vele, e poi si torna all'azione.
Scuola di vela
Ogni simulatore é una occasione per imparare. Per esempio, si possono utilizzare per insegnare a un amico i primi rudimenti della vela, o ripassare le tecniche fondamentali prima di mettersi in mare.
Ci sono tutorial per la regolazione delle vele e le norme per prevenire gli abbordi in in mare. Ci sono tutorial sulle tattiche di gara, scelta e regolazione delle vele, e il Regolamento 1997-2000. I moduli permettono di esercitarsi alle virate, l'attracco, l'ancoraggio e l'ormeggio, evitare collisioni, uomo-a-mare e altre manovre basilari. Ogni modulo dà obiettivi specifici e i consigli per raggiungerli. Il manuale e le finestre dell'Help spiegano quali sono i principi di navigazione applicabili. Quando interpellato, l'allenatore dice come sta andando il timoniere e dà suggerimenti.
Realismo
I simulatori sono stati concepiti per mettere lo skipper nelle condizioni in cui si trova quando é su una barca. Non si tratta soltanto di stare davanti al monitor mentre scorrono le immagini della navigazione: bisogna prendere le stesse decisioni che si prendono in barca.
Il simulatore tiene in considerazione anche la posizione dell'equipaggio su barche sensibili al peso - dentro, fuori, indietro, avanti, sopravento, trapezio ecc. Il comportamento della barca è realistico in risposta al timone, alle vele oltre che al vento e alle onde. Il comportamento della barca é basato su modelli matematici che determinano lo scarroccio, la velocità sull'acqua, lo sbandamento, ecc.
Aumentando il livello di difficoltà si mantiene impegnativa la navigazione e il timoniere resta all'interno della curva di apprendimento. Ma non si tratta di comandi più sensibili: sono modificate la forza del vento e delle correnti. A livelli pù alti capiteranno problemi improvvisi e lo skipper dovrà afforntarli con decisioni immediate. Il motore può fermarsi. L'ecoscandaglio può guastarsi. Il radar può rompersi o il fidato GPS/Loran può perdere accuratezza o "morire". Nebbia e temporali possono limitare drasticamente la visibilità. Come in una vera navigazione. E in gara cresce anche l'abilità degli avversari.
Agonismo
Si possono scegliere diversi percorsi di gara e anche il numero dei concorrenti. Si può anche regatare contro un amico: ciascuno dei due timona la sua barca, contemporaneamente, sullo stesso computer. Si possono fare gare in flotte numerose (il computer controlla le altre 23 imbarcazioni) o di match race. Si può specificare un diverso livello di difficoltà per ogni giocatore in modo da correggere eventuali differenze di abilità.
Naturalmente tutti gli avversari conoscono le manovre di pre-partenza, tattiche, strategia, Regolamento 1997-2000, come evitare e come dare cattivo vento, e come manovrare la propria imbarcazione. La loro capacità cresce al crescere del livello di difficoltà.
La meteo cambia ad ogni gara, e si può modificare la quantità di informazioni disponibili prima dell'inizio della gara: condizioni generali, brezze di mare e di terra, storia del vento prima della partenza. La gara comprende il periodo di pre-start; ma si può anche lasciare al computer il compito di fornire una partenza perfetta in modo da esercitarsi sulla gara senza pensare ad una buona partenza.
Tutta la gara é controllata dalla Giuria Istantanea, che penalizza i trasgressori, cita la regola violata del Regolamento 1997-2000 e il suo numero.
Configurabilità
Si possono scegliere diversi tipi di imbarcazione, dai catamarani agli yacht, specificando all'interno di ogni categoria le dimensioni, il dislocamento, la velatura e altre caratteristiche della barca.
Si possono scegliere diverse ambientazioni: costa, canali, fiume, isole. Le linee di costa, le isole, la mappa, il tempo atmosferico, le correnti sono diverse ad ogni crociera. Alle latitudini settentrionali si incontrerà acqua fredda, molta nebbia e rocce. A latitudini meridionali c'é meno nebbia, ma sono più frequenti acque poco profonde e tempeste improvvise.
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